Il ponte del Castelletto, all’interno del parco Belvedere di Mirano, collega l’area prospiciente la villa padronale con il Castelletto, torretta neogotica ottocentesca che rappresenta uno dei principali simboli della città. Il ponte è a singola arcata ribassata in muratura, con luce alle imposte di 4,2 m e freccia di 1,4 m. I due prospetti laterali si presentano quasi completamente in pietra d’Istria, caratterizzati soprattutto dalla presenza di quattro statue, raffiguranti figure femminili a grandezza naturale, poste ai vertici del ponte.
L’intervento di restauro si è reso necessario, oltre che per il fisiologico deterioramento materico dei vari elementi, a causa dello sviluppo dell’apparato radicale del platano secolare che sorge lungo la sponda lato Castelletto. Le radici, correndo all’estradosso della volta, avevano innescato fenomeni di ribaltamento delle balaustre e delle statue, motivo per il quale il Comune di Mirano aveva provveduto alla messa in sicurezza provvisoria mediante lo smontaggio e l’accurato accatastamento.
Il progetto di restauro prevede sinteticamente il taglio puntuale delle radici del platano, il consolidamento strutturale della volta mediante interventi di ripristino materico con tecniche tradizionali ed il placcaggio estradossale con sistema FRCM, il restauro materico di tutti gli elementi costituenti il ponte, con particolare riferimento alle componenti lapidee, il rimontaggio di balaustre e statue ed altre opere di completamento.